martedì 3 novembre 2009

Pavarotti

 

ADOTTATO

BLU


Aversa (CE), 29.10.2009



BLU mi colpì immediatamente, appena varcai, per la prima volta nella mia
vita, la soglia di un canile.

Ho sempre avuto una predilezione per gli Alani, e questo mi portò ad
avvicinarmi al box di questo meticcio alano, grandissimo ai miei occhi, e
ad osservarlo a lungo, nella confusione provocata dall'abbaiare isterico di
più di cento cani che in quel modo speravano di attirare la mia attenzione
per avere un biscottino e soprattutto qualche carezza...

Era maggio del 2003. Blu era stata catturata nell'agosto del 2001, all'età
di 2 anni. Da allora era rimasta sempre chiusa nel suo box, senza poter mai
uscire, senza poter più correre e soprattutto senza più avere il calore e
l'affetto di qualcuno che probabilmente l'aveva abbandonata.

La fotografai, lo sguardo tristissimo dietro la grata, con la segreta
speranza di riuscire a portarla fuori da lì...

Da quel posto orribile nel giugno 2004, insieme ai suoi amici di sventura,
fu spostata in un altro canile. Qui le cose andavano certamente meglio:
qualche passeggiata, una corsa ogni tanto ma... lei era sempre in gabbia.

E intanto il tempo passava veloce e il suo muso, il bel musone grigio,
diventava sempre più bianco...

L'ho rivista in foto nel febbraio 2007. Era stata portata nei locali
dell'ASL per la sterilizzazione, e aveva talmente colpito i presenti che la
Vet le aveva scattato alcune foto, pregandomi di trovarle una sistemazione,
per non farle terminare i suoi giorni in canile!

Allora ne aveva elogiato il carattere: affettuosa all'inverosimile, gioiosa
e buona, buona, buona. Proprio come la ricordavo io...

Nel 2008 finalmente una possibilità di adozione! Ma… mi dissero che era
morta!

Mi rassegnai, piangendo lacrime amare per non essere riuscita a regalarle
la felicità che le avevo promesso.

Invece… Per puro caso qualche giorno fa sono venuta a sapere che E’ VIVA,
il suo musone ormai completamente bianco è sempre dietro quella grata e
aspetta ancora.

Ora DEVO tirarla fuori di là, non posso permettere che i suoi ultimi anni
di vita li passi chiusa in un box, e soprattutto sola, non posso permettere
che mi dicano di nuovo che è morta, e questa volta sul serio!

HO BISOGNO DEL VOSTRO AIUTO, di tutti voi, perché con la DIFFUSIONE DI
QUESTO APPELLO mi aiutiate a trovare una PERSONA SPECIALE che le possa
offrire quello che le è mancato fino ad ora: il calore di una vera casa e
l'affetto che ormai per lei è soltanto un lontanissimo ricordo.

Qualcuno che non si lasci spaventare dalla sua età, che voglia farle questo
DONO D’AMORE per il tempo che le resterà da vivere.

Sono certa che Blu saprà ricompensarlo con gratitudine e amore
incondizionato, come solo un cane che ha tanto sofferto sa fare!

Blu è un incrocio Alano, femmina sterilizzata di taglia gigante, nata nel
1999 e in canile dal 2001!

Si trova in Campania ma siamo disposti ad accompagnarla anche al
centro-nord per un’adozione seria e controllabile.

Per info:



Francesca Oliva

081.8905605

347.4897010

REX



SALVIAMO IL LABRADOR REX DALLA SOPPRESSIONE




Vi chiediamo aiuto per salvare dalla soppressione Rex. Rex e` un labrador di tre anni condannato a morte dal suo padrone. La sua colpa e` quella di non essere un abile cercatore di tartufi, e` stato acquistato da cucciolo e poi addestrato alla ricerca di tarfuti ma come probabilmente la maggior parte dei labrador non si e` dimostrato molto abile.

Adesso, dopo tre anni il suo padrone ha deciso di sopprimerlo. Non dovete chiedervi come gli sara` permesso di farlo perche´l'unica cosa che dovra` fare e` portarlo da uno dei tanti veterinari privi di coscienza che lo sopprimeranno senza alcuna motivazione.


Questa purtroppo e` la realta` che viviamo ogni giorno in Croazia.
Rex e` un cagnone dolcissimo e ben educato ed e` in attesa di qualcuno che gli salvi la vita. Ha bisogno di una persona che prenda a cuore la sua situazione e lo porti via da qua dove non esistono neanche delle strutture che potrebbero ospitarlo.
Rex e` vacinato, provvisto di microchip e sterilizzato.
Per l'adozione chiediamo disponibilita` a controlli pre e post affido e firma su modulo di
adozione. Noi riusciamo a portarlo in tutto il Friuli Venezia Giulia. Per qualsiasi
informazione chiamateci allo

0038598888035

o scriveteci a

unmondosbagliato@libero.it

www.unmondosbagliato.wordpress.com

Gruppo Un mondo sbagliato

Jack sta in cugina con Tina


E suona con suo vecchio Banjo o o ooo
Riporto messaggio scrittomi.

##

Jack è un bellissimo incrocio american staffordshire terrier, razza giudicata troppo spesso pericolosa, ma Jack è un cane dolcissimo, davvero buono e anche ubbidiente!
Inoltre ha un corpo perfetto: pelo nero lucidissimo e una massa muscolare da far invidia anche al più palestrato degli uomini ..Sorriso Emoticon!!!
Jack ha circa 4 anni ed è sterilizzato.
Incompatibile con altri cani maschi va invece d'accordo con le femminucce e,incredibile ma vero, con i gatti!!!!
Jack soffre davvero moltissimo a restare chiuso in box...è felice solo quei pochi minuti al sabato quando lo portiamo a passeggio..

Jack si trova a Bergamo ma lo portiamo anche fuori città purchè adozione seria e controllabile nel tempo.
Saranno fatti controlli pre e post adozione e sarà fatto firmare modulo di affido.

per info: Daniela 335/6218053

venerdì 23 ottobre 2009

Neve



Aversa (CE), 18.10.2009

L'ho chiamata Neve, perchè il suo animo è candido.
Lei non sa di essere un cane "speciale", scodinzola a tutti e fa le feste come può.

Neve è stata investita 3 anni fa, l'urto le ha spezzato la mandibola... che si è risaldata nella posizione in cui la vedete, completamente deviata.

Ha difficoltà nel mangiare ma è riuscita comunque a sopravvivere in canile.

E' una femminuccia di taglia piccola già sterilizzata (le foto, infatti, la ritraggono addormentata sul tavolo operatorio in seguito all'intervento, mentre è ancora sedata), nata nel 2002 e in canile, con questo grave problema, dal 2006!

Anche lei ha bisogno di aiuto, di qualcuno che la faccia uscire da lì e le regali la dignità che gli "umani" le hanno tolto...

Adottabile anche al centro-nord purchè seriamente intenzionati.

Per info:



Francesca Oliva

081.8905605

347.4897010

Chiara UND Bruno


Sera,
Aversa (CE), 21.10.2009

Chiara


è un pastore tedesco femmina di circa 2 anni.
Ha atteso per un giorno intero senza muoversi dal posto in cui si trovava che qualcuno tornasse a prenderla...
Qualcuno che l'aveva tradita e che non sarebbe tornato mai più.

Con noi ha ripreso a credere nell'uomo, ma serve una bella famiglia che la ami per sempre!

Nel box fa coppia con Bruno,


un pastore tedesco maschio di circa 2 anni e mezzo, bello e guardiano!

Non va d’accordo con cani maschi.

Entrambi sono già sterilizzati, vaccinati, microchippati.

Si trovano in provincia di Caserta ma siamo disposti ad accompagnarli anche al centro-nord per adozioni serie e controllabili.

Per info:



Francesca Oliva

081.8905605

347.4897010

mercoledì 21 ottobre 2009

Rocco & Ciccio


Aversa (CE), 21.10.2009

I due "scheletrini" trovati da Michele in Calabria ora sono al sicuro a casa nostra.
Sono due cuccioli maschietti di circa 3 mesi e mezzo, futura taglia media.
Magri da far paura, appena arrivati hanno letteralmente preso d'assalto la ciotola delle crocchette.
Ancora un po' e sarebbero morti... di fame!!
Adesso si sono ripresi, sono ingrassati.
Sono SOCIEVOLISSIMI e non smettono un secondo di scodinzolare, quasi ci volessero ringraziare...
Dalla Calabria ad Aversa, ora cercano una casa vera e un umano che li ami per sempre.
Si trovano in Campania ma siamo disposti ad accompagnarli anche al centro-nord per un'adozione seria e controllabile.

Per info:

Francesca Oliva
081.8905605
347.4897010

[ NDR Ciccio è quello bello ]. ^_^

New day rising

Buone nuove:
Ginevra
Cesare
Dodo

adottati.

Le vittorie di Piri


Cucciolo numero 4 ( 5? ) di questa affollata serata.
A dire il vero è colpa mia che ho tardato un pochino la pubblicazione di alcuni cani.
[ ooops ]

Dunque,
nome: Piri Piri.
3,4 mesi al massimo. Futura taglia medio/piccola.
Viziatina e, se mi permettete, il nome da cagnolina da borsetta delle dive si addice.

Anche qui si chiede solamente di passare a prenderla.
Viste le dimensioni, in questo caso, la possiamo dare anche se siete in bici con il cestino.
Siamo sempre nell'ambito cuccioli.. quindi la storia è sempre la solita:
a) nasce
b) viene abbandonata
in mezzo praticamente nulla.
Come sempre mi vien da dire: felicitatevi. Quando c'e' qualcosa da raccontare non è mai un bel raccontare.

Pavarotti


 






Quando ero piccino, rompevo sempre le scatole ai miei genitori perchè volevo le scarpe della Canguro. Non ho idea del perchè. Però erano di marca e le volevo.
Allora i miei mi compravano robe strane che non avevano nulla a che fare con quelle scarpe e si chiamavano tipo Canduro, Canjuro e via dicendo.
I miei compagni mi prendevano in giro ma io con quelle scarpe ci facevo tutto l'anno ( che crescevo anche poco a dire il vero ); loro le cambiavano assieme ai calzini ( che a quella età può corrispondere anche ad una volta la settimana ).

Se da piccini volevate il cane della Scottex, noi abbiamo quello della Sfottex.
Ciapa là, nemmeno ai grandi magazzini.
Come si confà alle cose non di marca, dura di piu' e costa di meno.

Questo è il signor Pavarotti. All'inizio un po' schivo, poi prende coraggio... nei limiti ( vedere secnda foto per capire ).
Anche qui siamo in ambito minorenni [ 3/4 mesi ] quindi non ci sarà la galleria osè per motivi legali.

Boo



Prima cosa da fare: cambiategli nome a sta pora bestia o vivrà nel perenne dubbio che lo stiate chiamando.

-.-''

Dunque, modello numero 3 di questa serata di "sfilata cuccioli".
Non volete quelli adulti perchè sono già cresciuti e magari fumano e bevono ?
Noi ci abbiamo i cuccioli... che sono cuccioli.
Voi avete portato il pannolino facendovela letteralmente addosso fino a 1 anno almeno.. non rompete le balle se lui a 4 mesi la fa in un cantone.

Comunque .. Boo è un cucciolo spaventato.
Se non lo trattate con pazienza diventerà un GROSSO cane spaventato.
Quindi, pazientate.

Mordicchio



Ci sono vari motivi per cui un cane si possa chiamare Mordicchio.
a) assomiglia al mordicchio di cui sopra
b) è stato morso ed è permanentemente sfigurato ( sì, alcuni volotnari sono crudeli nel dare i nomi .. perchè se vostro figlio nascesse cieco da un occhio non lo andreste a registarre all'anagrafe come Ciclope .. spero)
c) mordicchia

Si vota per la c.
Cane dal carattere "forte" e diffidente. Le due cose messe assieme, solitamente, in assenza di gran pazienza portano ad uso frequente e massiccio di garza, disinfettante e cerotti.

Ha 4 mesi.
Accattatevillo

martedì 13 ottobre 2009

Cocco


Era l'ultimo giorno dell'anno: faceva molto freddo e cominciava a nevicare. Un povero cane camminava per la strada. Quando era uscita di casa, aveva ai piedi le scarpine per cani che, però, non aveva potuto tenere per molto tempo.
Essendo troppo grandi e dando anche un certo fastidio le aveva perse attraversando di corsa una strada: una era caduta in un canaletto di scolo dell'acqua, l'altra era stata portata via da un bullo. Un cane bullo .. che tutti conoscono come bull dog.

Il cane teneva sulla groppa un gran numero di fiammiferi che non era riuscito a vendere a nessuno perché le strade erano deserte.
Era stata una brutta giornata e la sua ciotola era vuota.
Aveva molta fame e molto freddo.

Sui suoi ciuffi spelacchiati cadevano i fiocchi di neve mentre tutte le finestre erano illuminate e i profumi degli arrosti si diffondevano nella strada; era l'ultimo giorno dell'anno e non pensava ad altro! Si sedette in un angolo, fra due case. Il freddo l'assaliva sempre più. Non osava ritornarsene a casa senza un soldo, perché il padrone l'avrebbe picchiato.

Per riscaldarsi le zampe congelate, prese un fiammifero dalla scatola e crac! Lo strofinò contro il muro.
Si accese una fiamma calda e brillante. Si accese una luce bizzarra, sembrò di vedere una stufa di rame luccicante nella quale bruciavano alcuni ceppi.
Avvicinò le zampine al fuoco... ma la fiamma si spense e la stufa scomparve.

Accese un secondo fiammifero: questa volta la luce fu così intensa che poté immaginare nella casa vicina una tavola ricoperta da una bianca tovaglia sulla quale erano sistemati piatti deliziosi, decorati graziosamente. Un'oca arrosto le strizzò l'occhio e subito si diresse verso di lei ... ma la visione scomparve quando si spense il fiammifero.

E via cosi'...
la storia la conoscete tutti. Se cosi' non fosse .. Andersen è la risposta a tutti i segreti di ogni bambino.

Dai, scherzi a parte.. i fiammiferi non riesce ad accenderli perchè non ha il pollice opponibile.
Per il resto tutto quel che serve ce l'ha.
Ha 3/4 mesi, diventerà di taglia medio grande

venerdì 4 settembre 2009

2 da adottare

Eccoci qui.
Altro giro altra corsa diceva mio nonno.
Agosto è finito .. estate caldissima torrida come nel deserto ma piovosa come ai tropici, inverno freddissimo come al polo ma stranamente mite come in California ... e non ci sono piu' le mezze stagioni.

Ma i cani li abbandonano sempre.
E' bello avere delle certezze nella vita.

Partiamo dal primo.
Lui è Hegel.
Un incrocio lupo+qualcosa di indefinito. Vale lo stesso discorso fatto per il cane di cui pochi giorni fa: e' un cucciolo... quindi niente storia se non l'abbandono.
Solo che questo non diventa grosso come un'utilitaria.




Arriviamo alla seconda.
Lei invece è Ajax ( ok, i nomi sono dovuti a deformazioni professionali .. ma apprezzate lo sforzo, avrei potuti chiamarli Dijkstra e PHP ).
Stessa età presunto, stesso abbandono certo.
Lei è incrocio Husky + qualcosa. Per altro pure di molto bellina, se posso.

Quindi, modello numero 2:

mercoledì 2 settembre 2009

Rapiti per combattere

LIBERO
30 AGOSTO 2009

Albina Perri

Gianni era un incrocio fra uno yorkshire e qualcos’altro di altrettanto piccolo e strapazzato. Non viveva bene, nel canile di Reggio Calabria. Ma almeno viveva. Una notte lo hanno preso e lo hanno fatto diventare uno “sparring partner”, come quei poveretti che vengono riempiti di sganassoni dai boxeur in allenamento. Gianni è durato poco: è morto in Bosnia, tra i denti di un pitt bull che si doveva esercitare per il Montana show, combattimento illegale tra cani della ex Jugoslavia. Fatto a polpette. I nostri bastardini rapiti finiscono pure così: nelle arene italiane e straniere a vedersela con altri animali più grandi e grossi di loro. Per la gioia e per le scommesse clandestine degli umani. Puntate che partono da un minimo di 250 euro per arrivare fino a decine di migliaia di euro. A organizzare i combattimenti sono veri e propri gruppi criminali che gestiscono il traffico dei cani dall’estero e la loro diffusione in Italia.

A lezione di crudeltà
La preparazione al combattimento prevede per gli animali un addestramento violento e torture inflitte già da cuccioli. «A causa di questi maltrattamenti che ne condizionano il comportamento- denuncia la Lav-, questi animali sono considerati veri e propri mostri, possenti e crudeli creature pronte a uccidere e aggredire». Dall’ultimo rapporto zoomafia emerge che restano zone privilegiate per l’addestramento e il combattimento tra cani alcune province d’Italia come Napoli, Palermo, Caserta, Bari, Foggia, Ragusa. In undici anni, dal 1998 al 2008, sono state denunciate 431 persone e sequestrati 1041 cani. La punta dell’iceberg.
Gruppi di nomadi, pregiudicati e criminalità organizzata gestiscono un business che frutta trecento milioni di euro l’anno solo in Italia e che coinvolge 15mila cani. In Puglia, per rendere le lotte più “divertenti”, hanno perfino creato una razza ad hoc, il “lottatore brindisino”. Ma è il traffico verso i Paesi dell’Est quello che preoccupa di più: in Croazia e Slovenia la tradizione dei combattimenti tra cani affonda nel passato. La tratta è nascosta e se ne trovano poche tracce. Ne sono bene informati gli animalisti che vivono sul confine, e a Trieste. Qui esiste una vera e propria lista nera di persone a cui canili e associazioni non devono per nulla al mondo cedere animali. Si sa, infatti, che i cani di taglia grossa vengono portati in Slovenia e in Croazia per combattere, mentre i piccoli vengono usati per gli allenamenti. I migliori valgono migliaia di euro. Gli altri, qualche centinaio. I compratori slavi aggirano l’ostacolo delle black list rivolgendosi direttamente ai canili e agli animalisti del Sud Italia: chiedono di poter adottare gli animali, se li vanno a prendere e li portano al macello. Per questo ora gira di mail in mail un appello disperato: «Assolutamente non date pitt bull, molossoidi, caucasi e similari sia cuccioli che adulti nella zona di Trieste e nella fascia del Friuli Venezia Giulia che confina con la Slovenia», scrive Lidia Ferrari. «Noi a Trieste abbiamo ricevuto un’infinità di richieste per cani di questo tipo da personaggi veramente poco raccomandabili. Vi ricordo che sia qui nel nostro Carso Triestino, sia in quello Sloveno ma ancor più liberamente in Croazia, i combattimenti tra cani sono all’ordine del giorno».Gli animalisti triestini vedono spesso padroni cedere i propri cuccioli perché «ghe voio tanto ben ma el xe cressudo tropo». Più spesso però i cani vengono rapiti, dai canili o dai parchi pubblici. Si parla di 26mila cani spariti ogni anno, in Italia. Oltre ai combattimenti, gli animali sottratti servono per l’accattonaggio.

Caccia grossa
Pointer, kurzaar, bracco ungherese e alcune razze da cerca e riporto come lo springer spaniel e il cocker spaniel inglese, il segugio maremmano e tutti i cani delle razze setter e bracco sono invece rubati per i cacciatori. Era l’ottobre del 2007 quando la polizia fermò all’aeroporto di Rimini un carico di cani rubati a Napoli e pronti a partire verso l’Ucraina con un volo dedicato ai cacciatori. Gli animali erano accompagnati da un pregiudicato, indosso al quale fu trovato anche un kit per falsificare i passaporti. La polizia accertò che i cani, setter rubati, erano stati venduti a seimila euro l’uno.«Le quotazioni di questi esemplari arrivano a cifre da capogiro, dato che si include il costo dell’addestramento cui sono stati sottoposti e delle capacità dimostrate nelle specifiche attività venatorie. Per i cacciatori risulta più facile acquistare un animale adulto e già addestrato che crescerne uno e seguirlo passo dopo passo nell’apprendimento dei segreti e dei meccanismi dell’attività venatoria», dice Lorenzo Croce dell’Aidaa. Rubati, ceduti, venduti, vivisezionati, addestrati a combattere o semplicemente dimenticati in canile. E per fortuna che sono i nostri migliori amici.

martedì 1 settembre 2009

Tutti in Svizzera

C'e' da andare a visitare Ginevra.


 





Trattasi di cagnolonA di 4 mesi.
Pastore del caucaso. Quindi se avete 20m quadrati di casa sappiate che da adulto il vostro animale ne misurerà circa 1.
Il che non vuol dire che ci starà scomodo lui, anzi, più grossi e pesanti sono più fermi stanno.
Non posso però dire che starete comodi anche voi e la scusa l'ho comprato che era 30 cm e adesso pesa 50Kg è difficile da far digerire al cane .. che tende a non capire le sottigliezze.

Non c'e' molta storia da raccontare .. a 4 mesi non se ne ha ancora una ( fortunatamente, verrebbe da dire ).
Quindi, ve la portate a casa, rinforzate i divani e una storia gliela date voi.